È il giorno del Ringraziamento!
Proprio così, la sacrosanta festività usata in ogni
americanata televisiva che si rispetti, quel giorno gioioso in cui tutta la
famiglia si riunisce intorno ad un enorme tacchino ripieno e mangia torta di
zucca fino a scoppiare!
Sì, crediamoci.
Il tacchino e la torta di zucca c’erano davvero, ma
fortunatamente i miei host parents mi hanno risparmiato l’orda di parenti
affamati: non potrò mai ringraziarli abbastanza.
Ma cominciamo dall’inizio!
Innanzitutto, bisogna sapere che in Canada, dato che loro
sono alternativi, festeggiano il Ringraziamento l’8 Ottobre, anziché a
Novembre. Che poi il 90% della popolazione faccia il cenone (alla tarda ora
delle 6 del pomeriggio) direttamente la Domenica e mangi gli avanzi il Lunedì è
un altro discorso.
Lasciamo stare pure il fatto che nessun canadese mi abbia
saputo dire perché festeggiano il Ringraziamento.
In teoria, anche la storia dell’orda di parenti dovrebbe
essere vera, ma il mio Ringraziamento l’ho passato solo con Andrea e i miei
host parents, dato che loro sono parecchio scialli riguardo a queste cose, ed
io li adoro per questo.
Comunque, il fatto che fossimo solo noi poteva significare
solo una cosa: un tacchino intero per quattro persone.
E non è che fosse un cucciolo di tacchino o come diavolo si
chiama, era un tacchino vero! Ed era talmente grande che sì, come al solito, ho
dovuto fare una foto:
E vogliamo parlare del dolce? Torta di zucca con panna
montata.
Okay, il fatto è che non è che ognuno abbia avuto una fetta normale,
figuriamoci: abbiamo semplicemente diviso la torta in quattro, e ognuno ha
avuto la sua tonnellata di panna montata.
Risultato: diabete assicurato, ma chissenefrega.
Sì, questa era la mia fetta il mio quarto di torta.
Nonostante tutto, però, la cena è stata veloce, più che
altro perché io dovevo andare a vedere una partita di hockey: Warriors vs
Rebels!
Abbiamo perso.
Però è stato divertente lo stesso, soprattutto perché alla
fine c’è stata una rissa tra giocatori! Quando ho chiesto se capitava spesso,
mi hanno risposto “Certo, quasi ad ogni partita!”.
Ragas, questo è il Canada.
Cooomunque, cambiando completamente argomento, dato che ieri
era una giornata meno deprimente del solito (meteorologicamente parlando, Moose
Jaw fa proprio schifo) io ed Andrea abbiamo deciso di andare ad esplorare la
città, perché anche se siamo qui da più di un mese, non ci avevamo mai girato a
piedi.
Abbiamo scoperto dove si trova Subway, finalmente, e Andrea
si è presa un panino lungo quanto il mio braccio, mentre io ho preso uno
yogurt, perché di andare in giro con uno di quei cosi proprio non mi andava.
Siamo passate anche davanti ad una bakery fantastica, ma era
chiusa, così siamo andate in Main Street, aka tutto ciò che c’è da vedere in
città, aka una via di negozi.
Io non ho resistito, e sono entrata da Fudge Factory per
prendere un po’ di fudge, che non ho ancora capito cosa sia esattamente, penso
un incrocio tra del burro, del cioccolato, ed una caramella mou: ciò che so è
che sono state le 1000 calorie più buone della mia vita.
Seriamente, da quando sono qui mi chiedo come sia possibile
che non sia già diventata diabetica.
Per finire, ecco uno dei tipici segnali stradali di Moose Jaw: enjoy!
Sì, è un "Attenzione: transito alci al guinzaglio".
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