martedì 4 settembre 2012

#8

Primo giorno di scuola!
Dire che ero nervosa è un eufemismo, ma Andrea sembrava sul punto di una crisi di nervi.
Ora che l'entusiasmo è passato, mi viene quasi da sbattere la testa contro il mio libro di scienze per la disperazione di avere davanti a me altri 9 mesi di scuola. E tanto per chiarire che il mio nuovo libro di scienze non è una piuma, eccone una foto.


Della serie: non spaventiamoci.
Comunque, la mia scuola non è affatto male come pensavo. Non è per niente ultra-cristiana, come il sito faceva capire, anzi. Hanno studenti di un po' tutte le nazionalità, e non cercano di inculcarci le loro convinzioni: posso tirare un sospiro di sollievo.
Per esempio, una delle materie obbligatorie è Christian Ethics. Al che ho pensato: no, ti prego, non un'ora di Religione al giorno! Invece, è molto più simile alla Filosofia che abbiamo in Italia, solo che anziché studiare quei frustrati dei nostri filosofi, studieremo Lewis. Sì, Lewis, quello delle cronache di Narnia.
Ci sono altre due materie obbligatorie, e sono English Literature e History of Canada.
Allora, la profe di English è già il mio mito perché la prima cosa che ha fatto è stata darci dei cioccolatini. Al che l'ho adorata. Inoltre, inizieremo ogni lezione con 10 minuti di lettura in silenzio, e ognuno può leggere quel che gli pare, da "Topolino" a "Guerra e Pace", da "Geronimo Stilton" a "Epistole dell'Abate Gustravo Paratalpa e dell'Imperatore Jenjukzi Rabanastri".
All'inizio, ho scambiato il profe di History per un coach di Ginnastica. Giuro: bermuda da corsa, felpona di un'università, scarpe da ginnastica. Pensavo di aver sbagliato classe, invece era proprio lui! É probabilmente l'insegnante più sciallo che ho, e penso proprio che sarà una figata: si sa mai che quest'anno impari davvero qualcosa.
Alla terza ora, ho Biology. Urrà. L'ho scelta per tenere un po' il passo con il programma italiano (e perché altrimenti avrei dovuto scegliere Calculus), ma poi ho scoperto che il programma è quello che ho già fatto l'anno scorso. Niente di male, comunque, dato che faremo anche un po' di chimica e dissezioneremo dei maiali (o dei porcellini d'India; mi sono persa la fine della frase).
Dopo la terza ora c'è il Lunch, e in pratica ognuno si siede dove diavolo vuole per i corridoi e mangia.
Alla quarta ora c'è Christian Ethics, che è tenuta dal preside, e all'ultima ora c'è Arts.
Okay, avrei dovuto scegliere Physics, non Arts.
Però faremo fotografia! Come diavolo potrei mai scegliere Physics anziché studiare fotografia?
Sono giunta alla conclusione che sarebbe stato controproducente, perché mi sarei depressa ed avrei fatto schifo in tutte le materie. Punto.
Comunque, già adoro Arts. É totalmente diversa da quella che faccio a Lovere, e quando il profe ha scoperto che sono italiana gli si sono illuminati gli occhi ed ha preso a parlare di quanto fosse ricco d'arte il mio paese. Ah-ah. Io sorridevo ed annuivo, perché nonostante capissi cosa stesse dicendo, non volevo ammettere che effettivamente io di arte alla fine ne so quanto di come cucinare un elefante con il solo ausilio di un frigorifero.
Ho anche una mezza idea di iscrivermi a Drama, tanto per conoscere un po' di gente.
Ah, questa scuola è popolata quasi esclusivamente da ragazze. Cioè, ci sono solo quattro o cinque maschi nella mia classe. Diciamo che è un po' un trauma passare da una classe con una quindicina di ragazzi ad una dove ce ne sono cinque. Non parliamo poi dei cinque che ci sono, per carità.
Si dividono ne:
- Il super-bocciato;
- Il timido asociale con tendenze autistiche;
- L'apatico;
- Lo stupido che fa il figo;
- Il bocciato perchè con problemi mentali (e sono seria);

Potrei sbagliarmi, lo ammetto, ma per ora è così.
Sì, giudico in fretta le persone (perlopiù sbagliando), e non sono mai molto positiva.
Cooomunque, ho anche un locker. Al che all'inizio ho pensato: "Che figata! Ho l'armadietto! Chefigatachefigatachefigata!".
No. No. Ma proprio per niente.
Più che altro perché non riesco ad aprirlo. La mia teoria è che solo chi ha una famiglia che ha vissuto qui da almeno tre generazioni sia a conoscenza dell'arcano segreto per aprire quel fottutissimo armadietto. E me lo sono fatta spiegare da due persone diverse!
"Gira due volte su 0, poi vai su 6, poi su 0..." Sto cazzo! La sai aprire solo te questa stramaledetta trappola per libri!
D'altro canto, il mio libro di scienze. Non vado proprio matta all'idea di doverlo portare nello zaino per cinque ore.
Passando ad un altro argomento, ho ricominciato a correre. Si fa per dire.
Io e Andrea andiamo ogni sera in un campo sportivo vicino alla casa (vicino è relativo, sembra vicino solo perché qui tutto è una linea retta): lei cammina velocemente, io cerco di correre.
Oltre al fatto che sono una totale handicappata negli sport, e chi mi conosce lo sa fin troppo bene, ora ci si è messo pure il raffreddore/allergia-a-questo-polline-geneticamente-modificato-dei-gialli-prati-del-Saskatchewan.
Così sono tornata a casa morta dopo un'ora fuori, di cui a malapena mezzora deve essere stata di corsa.
Ed ora il mio cervello è davvero in panne, quindi bye bye!

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